sábado, 15 de março de 2014



Mi hanno sempre detto
che le città di mare
bisognerebbe guardarle, dal mare
Napoli, Genova, Palermo, Bari, Marsiglia.
Mi hanno sempre detto, che le donne
bisognerebbe osservarle innamorate
-anche se non di te-.
Ma erano tante
molte di più delle città.
Ciò avviene, perché il mare
che hanno dentro
le donne innamorate
è violato dallo tsunami il
più imprevedibile e feroce che ci sia
detto Passione.
Mi hanno anche detto
che delle macerie - le nostre -
bisognerebbe fare una raccolta differenziata
tra le Donne e le donne e tra Uomini e uomini.
Comprendo adesso
perché il mio Tsunami d’amore
mi spiazza, denuda e spazza via
la mia anima più spuria
anche nell’incontro più puro.
Non mi hanno mai detto però nulla
dell’oceano in cui sono entrato
e nuotato pensando ad una riva
una spiaggia, un approdo sicuro.
L’amore è spuma ed in alto si dissolve,
ricade in qualcosa che frizza e spande e scompare.
Mi hanno sempre detto
che gli amori, bisognerebbe guardarli
dalla spiaggia dell’anima
seduti all’ombra, dell’albero del cuore.
La passione non ha primavere
ma una sola ed infinita stagione.

Antonio Caldarella ""Minuscola briciola"".