♥ღ♪
Che io sia
Maledetta
Perché ti amo pelle
mia
e più ancora
l’anima tua
ora ti prego
non dormire
In questo esilio
che satura e appiglia
mi arresta il
respiro
che io sia maledetta
fino a che non sarà
pura
la Babele
conosciuta
Tua dimora sulla
terra
Se vorrò ingabbiare
l’anima
in poesia
Ah, che io sia
maledetta!
Perché ti amo pelle
mia
più ancora l’anima
tua
ma ora ti prego
non dormire
nudo tra domande
che ci gemmano la
notte
nella pioggia lenta
e il dosso dolce
di un pensiero
stendo muta
Allaccia queste
gambe
tra pupille covano
i sogni
quei versi dove
Cadi
in questo nostro
fiume
dei miei capelli
sparsi
Noi Astri
sanguinari
Noi fiamme
Noi onde
crepuscoli avvinti
sempre ardenti
e affamati
(memorie di ulivi
fili d’ erba e d’insetti)
sei qui e Qui ora
ti prego
non dormire.
Che io sia
maledetta fino a che non sarà pura
la Babele
conosciuta
Tua dimora sulla
terra
Perché ti amo pelle
mia
e più ancora
questa mia anima
Tua.
(da ‘Poesie’) Giovanna Mulas
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